Breve nota per
comunicare l’avvenuta prova di collegamento Monte del
Giogo – Monte Maggiore in 50 MHz mediante l’impiego di
due SEM 35 collegati ai paraboloidi sud delle due
ex stazioni Troposcatter.
A Monte del
Giogo l’apparato era collegato all’antenna mediante 50
metri di Cellflex ½” e alimentato a 24 Volt con
alimentatore esterno, mentre a Monte Maggiore si
operava sotto l’antenna, quindi con una discesa di una
quindicina di metri.
Il collegamento (vedi breve filmato) è avvenuto sia in “alta potenza” (1,5
Watt) che in bassa potenza (circa 100 Milliwatt):
in quest’ultima condizione la modulazione era accompagnata da un
certo fruscio, che comunque non comprometteva la comprensione
della modulazione. L’audio della ripresa non è un gran che in
quanto si disponeva della sola cornetta.
Durante il
collegamento è iniziato a piovere piuttosto forte in ambedue i
siti e ciò ha coinciso con l’inizio di un certo fading (lento ma
costante) che portava, talvolta e per brevi periodi, alla
difficile lettura del segnale, dovuta in gran parte al notevole
rumore presente in gamma. Come già accennato le antenne
paraboliche da 20 metri mettono a disposizione in questa
frequenza un guadagno di circa 18,5 Db.
Il segnale inviato da
Monte Maggiore con il SEM 35 in “alta
potenza” (1,5 Watt) visualizzato sullo strumento di un
Kenwood TS 2000, faceva registrare una intensità mediamente
variabile tra gli S7 e S9+10.
Le prove eseguite con
il suddetto TS 2000 e con analogo apparato a Monte Maggiore, ha
mostrato che con potenza di 5 Watt (la minima disponibile),
anche in presenza di forte pioggia e maltempo sulla tratta, non
si registrava problema alcuno nel collegamento, con una segnale
che superava sempre i 9+40 Db.
Battesimo in
Troposcatter anche per l’ottimo SEM 35 con QRB di 281 Km anche
in bassa potenza!
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